Al ristorante
di Alessandro MasnaghettiMentre mi godo il mio spaghetto al riccio di mare, al tavolo affianco al mio si accomoda una coppia sulla quarantina. Dopo essersi sistemati e aver guardato i menu, si avvicina loro il sommelier.
Sommelier: “Salve, desiderano ordinare il vino nel frattempo che scelgono i piatti?”
Lei: “Si, vorrei qualcosa di non troppo pesante, leggermente frizzante, brioso”; rivolgendosi al marito “che dici caro?”
Lui: “scegli tu, tanto sai che non bevo”.
Lei: “d’accordo”; e rivolgendosi al sommelier: “hanno per caso la bottarga frizzante?”
Sommelier: (sottovoce) “si, pure il merluzzo spumante…”
Lei: “non ho capito, mi scusi?”
Sommelier: “No, dicevo, che l’abbiamo finita. Forse ho ancora un po’ di Bonarda, della pesc…ehm, della vendemmia precedente.”
Lei: “Frizzante?”
Sommelier: “Briosa.”
Lei: “Va bene, anche se preferisco la bottarga.”
Sommelier: “Mi rendo conto.”