Cremant de Loire Quadrille 2004, Langlois-Château
di Francesco Falcone
Se siete saturi dei tanti Champagne privi di charme che da qualche tempo imperversano sul mercato, e allo stesso tempo non avete voglia della solita bollicina italiota (ma solo per non darla vinta a quel simpatico burlone di Bruno Vespa), una fresca boccata d’ossigeno arriva da alcune audaci interpretazioni offerte dalla storica azienda Langlois-Château a Saint-Hillaire-Saint Florent, paese di santi, di castelli e di vinnaioli del Saumurois, nel dipartimento del Maine-et-Loire, in Valle della Loira.
Di proprietà della Bollinger di Aÿ (mica gli ultimi arrivati), elabora dei Cremant de Loire di qualità esemplare: provate il Quadrille 2004, originalissimo nei profumi di cereali, miele e iodio, perfetto nella distribuzione al palato (in virtù di una carbonica emulsionata a dovere) e slanciatissimo nell’allungo (l’acidità è nervosa quanto basta per solleticare e sollecitare il sorso). Assemblaggio sui generis di chenin blanc, chardonnay, cabernet franc e cabernet sauvignon.