Coteaux Champenois Vertus Rouge 1999, Larmandier Bernier
di Francesco Falcone
Se nell’immaginario degli appassionati è ormai consolidata l’equazione “Champagne uguale Bollicine di rango”, va detto tuttavia che sul versante dei rossi tranquilli (prodotti con pinot nero e commercializzati con l’AOC Coteaux Champenois) la regione è tutt’altro che sguarnita, non tanto sul piano della quantità della proposta (rarefatta) quanto in termini di qualità.
Da sempre, una delle etichette di riferimento della tipologia è il Vertus Rouge che Pierre e Sophie Larmandier (nella foto di Daniele Bacchi) producono nel comune omonimo, a sud della Côte de Blancs.
In occasione di una recente degustazione verticale organizzata da Mario Galleni di Teatro del Vino (importatore e distributore italiano), l’annata 1999 ha messo a tacere le più blasonate cuvée della casa (Vieille Vignes de Cramant Grand Cru e Terre de Vertus Premier Cru) attraverso la purezza, la setosità e la nobile evoluzione paragonabili a un grande Chambolle.
Splendida anche l’edizione 2002 (di maggiore presenza tannica e probabilmente destinata a invecchiare ancora a lungo), meno a fuoco, invece, il campione del 2009, fine nel telaio, ma ancora tutto da formare nello spettro aromatico.