26 aprile 2013 | Francesco Falcone

Azienda Agricola Tirli, Santa Sofia

di Francesco Falcone
pane

C’è una cosa importante da scrivere. E questa cosa importante riguarda la Romagna: molti pensano che in Romagna ci sia solo il mare, i locali alla Briatore e i puttanoni sulla Romea: ecco, non è così. Cioè, non è solo così. Ad esempio, si produce anche del pane buono. Mi dirai…ma come del pane buono che quello si fa in Toscana…; ti rispondo che si fa anche da noi, il pane buono. A Santa Sofia, in Campigna, in alta collina, perché anche da noi ci sono le colline, non solo in Toscana. Santa Sofia è uno di quei paesi dove si respira ancora aria buona, aria di repubblicani bestemmiatori, di nostalgici berlingueriani e di pastori centenari, per certi versi questa è la nostra Barbagia, insomma, solo che i segnali stradali ci sono e in genere non ti perdi (a meno che tu non vada nei boschi senza bussola e senza un po’ di esperienza). Dicevo del pane. Paolo Marianini è nato in campagna e l’agricoltura l’ha avuta sempre nel sangue seguendo le orme del padre Flavio il contadino – poeta del popolo di Pietrapazza scomparso poco tempo fa. Ora il figlio (dopo una lunga esperienza lavorativa all’Agrofertil di Macallè) ha deciso di fare il grande salto e ha dato vita all’azienda agricola ‘Tirli’.Un bel podere sulle colline che fanno da corona a Santa Sofia, con l’assenso di tutta la famiglia. Qui fanno un pane squisito, proprio squisito, fatto con farine buone, lievitato come una volta. Imperdibile.

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