2 giugno 2012 | Alessandro Masnaghetti

Colline Novaresi Giulia 2009 e 2010, Enrico Crola

di Alessandro Masnaghetti
crola

Persichetti: mi dica il primo paese che le viene in mente…
Masna: Mezzomerico.
Persichetti: oh santo cielo, di nuovo?!
Masna: come di nuovo?
Persichetti: ormai sembrano le “uova di Carnacina” raccontate da Veronelli… un giorno sì e l’altro pure…
Masna: lasci stare Veronelli… dia retta…
Persichetti: ok, niente Veronelli… però…
Masna: lasci stare anche i però… già che ci siamo.
Persichetti: allora resta Mezzomerico…
Masna: esatto.
Persichetti: Brigatti… Möt Ziflon… se non sbaglio.
Masna: già, ma da qualche tempo anche Enrico Crola, giovane… giovanissimo, in quel di Oleggio… con uno stile molto diverso da Brigatti, o almeno dal Brigatti che ricordo io… più gentile, più levigato, senza essere massaggiato.
Persichetti: quali annate?
Masna: 2009 e 2010… la prima più importante, più proiettata verso il futuro, la seconda invece più esile, ma con un’impronta varietale che non pensavo potesse uscire in modo così esplicito in queste zone.
Persichetti: nome del vino?
Masna: Colline Novaresi Giulia.
Persichetti: altro da aggiungere?
Masna: no.
Persichetti: posso andare?
Masna: può andare.

Masna: e non saluta?
Persichetti: salutare chi… lei?
Masna: figuriamoci… magari i lettori.
Persichetti: ah, già, giusto… un inchino o un semplice cenno con la mano?
Masna: facciamo un inchino.

(Persichetti si inchina e esce di scena arretrando)

Lascia un Commento