13 luglio 2012 | Alessandro Masnaghetti

Fiano di Avellino Vigna della Congregazione 2010, Villa Diamante

di Alessandro Masnaghetti
antoinegaita

Con Loffredo di Pietracupa e Troisi di Vadiaperti, Antoine Gaita forma il “trio delle meraviglie” della collina di Montefredane, ultimo avamposto della docg Fiano di Avellino prima che la valle del Sabato prosegua entrando nel territorio del Greco di Tufo.

Un fiano di seducente avvolgenza che pur non raggiungendo i picchi delle migliori interpretazioni di questo produttore (1997, 2002, 2004, 2006) ci va molto vicino, riuscendo a coniugare allo stesso tempo tenerezza e fragranza, agilità e sostanza proponendo una tavolozza di sensazioni sfumate e cangianti.
Finale infiltrante, sapido e cristallino. In beva.

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