9 marzo 2012 | Alessandro Masnaghetti

Exra Brut Metodo Classico Riserva 2004, Stocker

di Alessandro Masnaghetti
stocker

Sebastian Stocker, oggi 82enne, per 40 anni kellermeister (cantiniere e non solo) della Cantina Produttori di Terlano, con suo figlio Nigmar cura la produzione e la commercializzazione di poche bottiglie di alcuni vini fermi, tra cui il Terlaner – dalla rarissima varietà presente da tempi lontani a Terlano – e di tre spumanti, Brut, Nature e Riserva.
Stocker, da sempre convinto nelle possibilità di produrre delle ottime bollicine, ha comprato un piccolo maso nel 1963 piantando i primi chardonnay che arrivavano dalla Francia grazie a Giorgio Grai. Nel 1985, invece, ha comprato una vigna più grande piantata a Sauvignon, vitigno che concorre per un terzo, con pinot bianco e chardonnay, alla realizzazione delle sue bollicine.
Se avete tra le mani la sua Riserva 2004, una volta stappata e versata nel calice, abbiate un po’ di pazienza: più che al naso, il vino ha bisogno di una mezzoretta per assestarsi e “amalgamarsi” al palato.
Ciò nonostante, sappiate che è un vino dalle due anime (considerando sempre e comunque la variabilità di bottiglie e lo stato di conservazione): ad una naso cordiale, accogliente, garbato ed estremamente sfaccettato che saltella da note morbide a floreali, da balsamiche a minerali, fa da contraltare un palato “burbero” e di netti contrasti: da un lato una leggera nota ossidativa, una bollicina tambureggiante e un acidità in mostra, dall’altro succo e un finale balsamico pungente (tra anice e finocchietto) accompagnato da un sentore di mandorla dolce e da note di gesso.

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