24 luglio 2013 | Alessandro Masnaghetti
Champagne 1998, Benoit Lahaye
di Alessandro MasnaghettiAl di là di ogni vaticino sulla capacità che avrà questo Champagne di durare ancora nel tempo, se avete questo ’98 di Benoit Lahaye stipato in cantina, stappatelo. La mia bottiglia era in quel che si definisce “il momento giusto”. Un’armonia polifonica di aromi e sapori, tra sale e crema, mare e agrumi, avvolgenza e tensione.
Peccato che ne avevo solo una. L’ultima, sigh.