1 settembre 2010 | Giampaolo Gravina

Viaggio tra vigne, vini e cultura intorno al vulcano più alto d’Europa

di Giampaolo Gravina
salvo foti

Un insolito libro di viaggio, dove l’autore si avventura in un’esplorazione del territorio etneo (in cui è nato, vive e lavora) per poterlo guardare con occhi nuovi e mente più libera e aperta. Lo accompagna un amico “del continente”, attraverso le cui obiezioni e perplessità l’autore sarà stimolato a una ricognizione appassionata e problematica del suo status di uomo del vino, offrendoci al contempo un ritratto vivido e pulsante della realtà vitivinicola etnea. Nel restituire il profilo inquieto di un enologo che ha urgenza di mettersi in discussione per liberarsi dei suoi stessi pregiudizi, il libro si ritaglia uno stile originale, a metà strada tra il resoconto enoturistico e l’Intelligenzen-roman e coinvolge il lettore – anche quello meno avvezzo agli specialismi enologici – in un itinerario sempre stimolante, sul cui sfondo lampeggiano i più attuali interrogativi legati al tema dell’identità territoriale e le controverse questioni del rapporto con la tradizione e la biodiversità.

Salvo Foti, La Montagna di Fuoco, Food Editore, 14,90 €

 

(in foto Salvo Foti)

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